Voglio essere informato


I post-it hanno fermato già una volta la legge bavaglio sulle intercettazioni. Ora il governo vuole riproporre quelle norme per far calare il silenzio sull’inchiesta P4 e impedire nuove indagini delle procure. Impedirà ai giornali di pubblicare, “anche per riassunto o nel contenuto”, le telefonate fino al processo. Le carte contenute nel fascicolo del pm dovranno addirittura aspettare la sentenza di appello. Richieste del pm e ordinanze del gip, anche se notificate agli avvocati, non potranno essere pubblicate integralmente. Un intervento che mette il bavaglio ai giornali che non potranno più pubblicare nulla per esteso, né gli atti, né i brogliacci delle telefonate.

Ecco quindi un logo per dire no a questa decisione della maggioranza e difendere la democrazia.

Lascia un commento